radioadriatico.altervista.org propone oggi un brano musicale selezionato da Remo WJ che con lo slogan: “Lasciate ogni speranza o voi che leggete, Un tuffo nel passato”, nel suo spazio del Disco Ricordo ci porta nell’anno 1996.
Scritta da Goran Kuzminac, musicata anche da lui, cantautore di origini serbe, laureato in medicina, con questa canzone nel 1978 vinse il Festival di Castrocaro e ottenne il secondo posto (Gondola D’Argento) alla Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia. Con la sua chitarra “finger picking” e le parole della canzone riempivano d’atmosfera l’estate, forse l’aria non era così fresca in quel caldo di luglio spostato in primavera accentuato da un vento bollente arrivato verso sera.
Ha aperto diversi concerti per Angelo Branduardi, Lucio Dalla e Antonello Venditti, Ha vissuto per oltre 30 anni in Abruzzo, aveva una casa laboratorio a Cellino Attanasio (TE) ma aveva vissuto anche a Notaresco, Sant’Omero e Roseto degli Abruzzi, grande amico di Ivan Graziani cantò anche insieme a lui, e Germano D’Aurelio, in arte Nduccio, ma fu lui Goran, leggendo dei testi, ad incoraggiare il cantautore di Notaresco (Teramo), nome d’arte NANCO, che era un brigante: vero nome: “Nino Nanco Di Cresenzo” e a continuare, sia a scrivere che iniziare a suonare la chitarra, che con la partecipazione di Goran nel 2016, autoproduce l’album Acerrimo, arrivato fra i finalisti del premio Tenco nella categoria “miglior opera prima”.
WILLIAM SHAKESPEARE
Non trasformare i tuoi pensieri nelle tue prigioni.
THOMAS MANN
Quando un pensiero ti domina lo ritrovi dappertutto, lo annusi persino nel vento.
GIOVANNA FERRI
Gli alberi sfrecciano ma i pensieri sono magicamente fermi e leggeri. Sorrido e chiudo gli occhi.
Non esiste il tempo. Il vento profuma di libertà. Stringo fra le braccia la felicità
REMOZIONI: GORAN GUZMINAC
Ecco il mio unico testamento: mordete la vita prima che lei vi morda. Riassumere una vita intera con le cose davvero importanti. Aver avuto delle figlie e aver goduto della felicità dal profondo. Certamente anche la musica e la libertà. Ma alla fine mi accorgo che quello che importa realmente è il valore di ogni singolo attimo. Sono nato il 16 giugno del 1953 alle undici di sera.
nella foto Goran Kuzminac ospite alla serata di Roseto degli Abruzzi “Quando Roseto suonava” dedicata come tributo al gruppo The Beatles
GORAN KUZMINAC
STASERA L’ARIA E’ FRESCA
Stasera l’aria è fresca
Potrebbero venirmi dei pensieri
Più dolci del vino che bevi
Più chiari delle tue risposte
Paola aveva un’amica
Speranza sopra di lei
E i passi del suo amante
Non fanno molto rumore
Stasera l’aria è fresca
Potrebbero venirmi dei pensieri
Più dolci del vino che bevi
Più chiari delle tue risposte
Non pensava alla rivoluzione,
Non aveva molti problemi
E la sua casa era grande
Per una persona sola
Stasera l’aria è fresca
Potrebbero venirmi dei pensieri
Più dolci del vino che bevi
Più chiari delle tue risposte
Ma sui fotoromanzi
Le storie finiscono sempre bene
E forse anche il tuo uomo
Ritornerà gentile
Stasera l’aria è fresca
Potrebbero venirmi dei pensieri
Più dolci del vino che bevi
Più chiari delle tue risposte.