radioadriatico.altervista.org propone oggi un brano musicale selezionato da Remo WJ che con lo slogan: “Lasciate ogni speranza o voi che leggete, Un tuffo nel passato”, nel suo spazio del Disco Ricordo ci porta nell’anno 1968.
Scritta da Sergio Endrigo, e Sergio Bardotti, musiche di Luis Enriquez Bacalov, vinse il festival di Sanremo nel 1968, insieme a Roberto Carlos, riproposta dopo 50 anni da Il Volo e Claudio Baglioni, è una canzone d’amore, una festa piena di persone, ma che finisce prestissimo perché è un amore che “era l’invidia di chi è solo”, un amore che tutti vorrebbero ma pochi trovano, un forte amore che non riesce a finire, nonostante l’invidia generi la solitudine che viene coltivata come un fiore, prezioso, bello ma fragile nello stesso tempo, affiorano paure e incertezze di non riuscire ad amare un’altra, ma l’amore c’è, è vivo e non sa morire.
GIORGIA
Come saprei amarti io, nessuno saprebbe mai, come saprei.
EROS RAMAZZOTTI
Dirti che più bella cosa non c’è più bella cosa di te, unica come sei immensa quando vuoi, grazie di esistere.
LUCIO BATTISTI
Nei tuoi occhi innocenti, posso ancora ritrovare il profumo di un amore puro, puro come il tuo amor.
GIOVANNA FERRI
Quando bacerai le mie fragilità ti chiamerò Amore
REMOZIONI:
Fra due innamorati dirsi ti amo è molto semplice, ma se si lo dice attraverso la magia di una canzone d’amore, diverrà un momento indimenticabile, quante volte ascoltando una canzone d’amore abbiamo pensato, ma queste parole sono state scritte apposta per noi.
SERGIO ENDRIGO
CANZONE PER TE
La festa appena cominciata
È già finita
Il cielo non è più con noi
Il nostro amore era l’invidia di chi è solo
Era il mio orgoglio la tua allegria
È stato tanto grande e ormai
Non sa morire
Per questo canto e canto te
La solitudine che tu mi hai regalato
Io la coltivo come un fiore
Chissà se finirà
Se un nuovo sogno
La mia mano prenderà
Se a un’altra io dirò
Le cose che dicevo a te
Ma oggi devo dire che
Ti voglio bene
Per questo canto e canto te
È stato tanto grande e ormai non sa morire
Per questo canto, e canto te
Chissà se finirà
Se un nuovo sogno
La mia mano prenderà
Se a un’altra io dirò
Le cose che dicevo a te
Ma oggi devo dire che
Ti voglio bene
Per questo canto e canto te
È stato tanto grande e ormai non sa morire
Per questo canto, e canto te, canto te
Per questo canto, e canto te