Saro Cosentino, Mino Di Martino, TV Dinner

Saro Cosentino

Ristampa dell’album originariamente uscito nel 1995 per Musicando, ristampato per l’occasione con la presenza di una bonus track “Sheltering sky” non inserita nella stampa di 25 anni fa.
Il disco, completamente strumentale, e’ attualissimo per l’originalita’ dei suoni e soprattutto per l’avanguardia intrinseca sia alle composizioni che alla realizzazione.
L’edizione del 25ennale si presenta in un magnifico digipack a tre ante con leporello di 8 pagine, pensato e realizzato da Francesco Messina, storico “personaggio” legato al mondo di Franco Battiato, come naturalmente il duo Saro Cosentino e Mino Di Martino, dei quali di seguito le biografie.
Un ringraziamento speciale ad OndemediE per la collaborazione.

Saro Cosentino nasce a Roma il 25 aprile del 1960.
Negli anni settanta si trasferisce a Milano e inizia a suonare musica acustica della tradizione popolare nord-americana e blues.
Collabora con musicisti della scena blues italiana e, nel 1979, forma il gruppo “Saro Cosentino entertainment blues band” di cui fanno parte Fabio Treves e Maurizio Angeletti.
Con la band realizza un disco omonimo, e partecipa a festival internazionali come il “Milano blues night” ed il “Pistoia blues festival”.
Dal 1979 si interessa di musica sperimentale e musica elettronica. Nello stesso anno inizia la sua collaborazione con Franco Battiato.
Con lui scrive, tra le altre, I treni di Tozeur, brano che partecipa all’Eurofestival del 1984.
Nel 1985 forma, con l’arpista Vincenzo Zitello, il duo A’sciara che combina la tradizione popolare celtica e lamusica elettronica.
La band partecipa al Festival di Riva del Garda vincendo la “Vela d’argento” per il miglior singolo dell’anno con la canzone Fill.
Nel 1987 compone le musiche per lo spettacolo “macchina dell’amore e della morte” di Tadeusz Kantor e collabora alla realizzazione dell’opera “Genesi” di Franco Battiato al Teatro Regio di Parma e all’opera “Gilgamesh” di Franco Battiato, come voce recitante.
Nel 1988 esce il suo primo album da solista “Saro Cosentino” su etichetta l’Ottava/Emi.
Dal 1990 al 2009 alterna il lavoro di compositore a quello di produttore con numerosi artisti italiani ed internazionali, tra i quali: Franco Battiato, Alice, Mino Di Martino, Morgan, Milva, Ivano Fossati, Radiodervish, Massimo Zamboni, Peter Gabriel, Peter Hammill, Lal Shankar, Trey Gunn, Kudsi Erguner, Karen Eden, David Rhodes, Tim Bowness, Pandit Dinesh, Tony Levin, Laurence Revey, Natasha Atlas, Jakko Jakszyk, Gavin Harrison.
Nel 1995 con la collaborazione con Mino Di Martino dà vita al progetto TV Dinner, al disco seguirà un tour internazionale con gli Ozric Tentacles.
Del 1998 è il suo album Ones and Zeros.
Nel 2006 s’avvicina alla musica per immagini.
Fra le colonne sonore da lui firmate ricordiamo: “Sfiorarsi” e “Rocco tiene tu nombre” di Angelo Orlando, Rough Hands “Ayadin Khachina“ di Mohamed Asli del 2011 e i documentari La maglietta rossa e 1960-I Ribelli per la regia di Mimmo Calopresti.

Mino di Martino nasce da padre siciliano a Milano, e ha 9 fratelli tra cui Sergio. Comincia la sua carriera nel 1960: viene scoperto da Carlo Alberto Rossi, che gli procura un contratto per la sua etichetta, la CAR Juke-Box, con cui incide alcuni 45 giri.
Nel 1962 entra come chitarrista ne Gli Amici, il gruppo di accompagnamento di Guidone, che diventano poi The Ghenga’s Friends e infine nel 1964 i Giganti.
Dopo il primo scioglimento del gruppo, alla fine del 1968, incide due 45 giri con il fratello minore Sergio Di Martino, per poi formare nel 1970 con Ricky Gianco, Victor Sogliani e Gianni Dall’Aglio il Supergruppo.
Torna poi nel 1971 nuovamente nei Giganti, fino allo scioglimento definitivo del 1972.
Nel 1975 forma con la sua prima moglie, l’attrice Terra Di Benedetto, Franco Battiato, Juri Camisasca, Roberto Mazza e Lino Capra Vaccina il gruppo sperimentale Telaio magnetico, la cui breve esperienza dal vivo viene testimoniata vent’anni dopo dall’album Live ’75.
Nel 1978 forma con la moglie Terra il duo di avanguardia Albergo Intergalattico Spaziale (dal nome del locale gestito dai due a Roma), con cui pubblica un album; nel 2009 pubblicherà un cd, Angeli di solitudine, con inediti degli anni ’70.
Nel 1984 pubblica per la Polydor il suo primo album da solista, Alla periferia dell’impero.
A partire dagli anni ’90 si dedica all’attività di autore per altri artisti come Giuni Russo e Alice. Nel 1995 realizza con Saro Cosentino l’album TV Dinner.
Nel 2008 realizza con la cantante musicista compositrice Maddalena Bianchi con il gruppo ilcompleannodimary l’album Holywood’songs.
Nel 2008 Battiato ha inciso la sua canzone L’addio, scritta in origine per Giuni Russo, includendola nel suo album di cover Fleurs 2.
Continua la sua carriera di compositore lavorando in modo particolare per la cantante Alice.

Digipack CD
Codice: MPRCD092
Barcode: 8001902100920
Etichetta: M.P. & Records
Anno: 2020

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