Disco Ricordo, PFM, La carrozza di Hans (video)

PFM

radioadriatico.altervista.org propone oggi un brano selezionato da Remo WJ che con lo slogan: “Lasciate ogni speranza o voi che leggete, Un tuffo nel passato”, nel suo spazio del Disco Ricordo ci porta nell’anno 1971, con il brano “La carrozza di Hans”, brano eseguito dal gruppo musicale PFM.

Scritta da Mauro Pagani e composta da Franco Mussida, chitarrista e cantante del gruppo, una musica eccezionale, un misto fra hard rock, folk, musica classica e jazz fusion, una musica medievalista, influenzata da King Crimson, Jethro Tull e dai Fairport Convention.

Hans è una sorta di pifferaio magico, l’occasione della vita e il sogno che si avvera, e la possibilità di scappare, di evadere in un qualcosa di migliore, come dire cambiare e il futuro sarà meraviglioso, una carrozza che parte, prendiamola al volo.

CHARLES BUKOWSKI
Tutti noi abbiamo bisogno di un evasione. Le ore sono lunghe, e bisogna riempirle in un modo o nell’altro fino alla morte.

LUIGI PIRANDELLO
Gli unici modi per fuggire dalla vita sono la pazzia e l’ironia.

GOETHE
Qualunque cosa tu possa fare o sognare di fare, incominciala! L’audacia ha in sé il genio, potere e magia.

ANDREINA MORETTI
La paura è un morso a denti stretti, un urlo strozzato in gola, un brivido violento, un pugno nello stomaco.

REMOZIONI:
Spesso in ognuno di noi c’è una sofferenza di voler evadere, uscire da un spazio chiuso della quotidianità, ma se la nostra vita non ci piace, non rifugiamoci solo nella nostra fantasia, prendiamola la carrozza che ci porta fuori dagli schemi che ci siamo creati.

PREMIATA FORNERIA MARCONI
LA CARROZZA DI HANS

Guarda, cerca
corri lontano,
vola
Hans il mercante
aspetta lontano,
vola…
Piccolo uomo
signore del mondo
vai…
La carrozza attende già
non ti fermare,
a cassette sali e va
non ti voltare,
suona un corno da cocchiere,
lustra l’abito da Re;
è la carrozza di Hans.
Strade e strade correrai,
senza contare,
cieli e cieli finirai,
tu sai volare,
suona un corno da cocchiere,
lustra l’abito da Re;
è la carrozza di Hans.
Cieli infiniti, vento in faccia
voglia di correre e non fermarsi mai
scrivere suonare e ballare
e non fermarsi mai
bruciare il proprio teatro
vestire il proprio teatro
ascoltare, lavorare e dormire
e non fermarsi mai;
guardarsi in giro
sentirsi il mondo negli occhi
sentirsi piccino e adorare
e non fermarsi mai.
…i silenzi,
e foglie cadute e cadute
a nubi bige a rimpiattino..

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: