Disco Ricordo, Michele Zarrillo, Una rosa blu (video)

Zarrillo rosa blu

radioadriatico.altervista.org propone oggi un brano selezionato da Remo WJ che con lo slogan: “Lasciate ogni speranza o voi che leggete, Un tuffo nel passato”, nel suo spazio del Disco Ricordo ci porta nell’anno 1982, con il brano “Una rosa blu”.

Scritta da Paolo Amerigo Cassella, musica di Totò Savio e Michele Zarrillo, fu presentata al festival di Sanremo nel 1982.
La canzone considera la propria ragazza che aveva una rosa blu tatuata, una ragazza speciale e unica, considerando lei una rosa blu, fiore che non esiste in natura, ma carico di simbologia ha un significato di unicità e originalità, e nei secoli ha ispirato artisti, poeti e cantanti,

una rosa blu

DR. SEUSS
Forse per il mondo sei solo una persona, ma per una persona sei tutto il mondo.

ALBERT CAMUS
Ho sempre amato tutto di te. Anche quello che non ho mai capito.

CHARLES DICKENS
Tu sei una persona di quelle che si incontrano quando la vita decide di farti un regalo.

FRANCO FIORI:
Se hai una coscienza punti ai veri valori.

REMOZIONI:
Se sei riuscito a trovare la donna speciale per te, di cui ne sei fortemente innamorato, è la fortuna più grande che hai avuto dalla vita, coprila di attenzioni, proteggila, amala, rispettala, regalale delle ali per volare insieme a te, ma solo se sognerete insieme imparerete a volare.

MICHELE ZARRILLO
UNA ROSA BLU

Una rosa blu sulla pelle tua
Mi ricordi londra snob e bionda con un filo di follia
Dicono di te pare che ci stai
Che ti scaldi presto che poi tutto il resto e non ti leghi mai
Ma se fossi mia io ti legherei
Con un laccio al cuore che ti faccia male quando te ne vai
Io sulla pelle io te lo scriverei
Che mi piaci perché sei come sei
Col tatuaggio con quella rosa blu
Che è il tuo coraggio e la tua risorsa in più
E ti racconto di me di lei ma chi se ne frega
Ma si doveva andare andare così
E non mi accorgo nemmeno che vuol dire ti amo
Che si è aperta di più la rosa sul tuo seno
Una rosa blu che non va più via
Dolce e un po’ perversa come un po’ diversa è la tua fantasia
Una rosa blu come non ce n’è
Ma una cosa rara sono io stasera che la chiedo a te
Io sulla pelle io me lo scriverei
L’amore in macchina no non c’è magia
Un tatuaggio perché va dove vai
Al mare o dove si può purché scappare via
E mi racconto di te di lei ma chi se ne frega
Ma si doveva andare andare così
E non mi accorgo nemmeno che ti ho detto ti amo
Quando si apre sul seno la tua rosa blu
Se fossi mia ti legherei ma un laccio al cuore non ci sei
Al mare o dove c’eri tu mi punge la tua rosa blu
Dolce e un po’ perversa è la tua fantasia
Ma una rosa blu sulla pelle mia
Me ne accorgo adesso, passo dopo passo
Che non va più via

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: