Disco Ricordo, Bruno Martino, E la chiamano estate

e la chiamano estate

Il brano che radioadriatico.altervista.org propone oggi è stato selezionato da Remo Wj che con lo slogan: Lasciate ogni speranza o voi che leggete” Un tuffo nel passato, nel suo Disco Ricordo ci porta oggi nel 1965.
Scritta da Franco Califano e Laura Zanin per il testo e dallo stesso Martino per la musica, fu presentata da Bruno Martino al Festival delle Rose 1965.

La canzone esprime la malinconia di un uomo innamorato abbandonato, e si sente incompreso da tutto, un amore perso nella stagione estiva e la sua solitudine.

FABIO VOLO – La gente, pensa che la cosa peggiore sia perdere una persona a cui si vuole bene. Si sbaglia, La cosa peggiore è perdere se stessi mentre si vuole troppo bene a qualcuno, dimenticarsi che anche noi siamo importanti.

NICOLAS PAOLIZZI – Perdere qualcuno che non ti apprezza è un guadagno, non una perdita.

ANDREINA MORETTI – Siamo nuvole di passaggio su di un mare in tempesta.

REMOZIONI – La vita ci mette davanti a tante prove difficili, non è importante superarle ma affrontarle. La vita è breve, viviamola, l’amore è raro, afferriamolo, la rabbia è brutta, lasciamola andare, i ricordi sono dolci, conserviamoli nel nostro cuore.

45 giri, Bruno Martino, E la chiamano estate, Anno 1965

Testo
BRUNO MARTINO
E LA CHIAMANO ESTATE

E la chiamano estate
Questa estate senza te
Ma non sanno che vivo
Ricordando sempre te
Il profumo del mare
Non lo sento, non c’è piu’
Perché non torni qui
Vicina a me
E le chiamano notti
Queste notti senza te
Ma non sanno che esiste
Chi di notte piange te
Ma gli altri vivono, parlano, amano
E la chiamano estate
Questa estate senza te
Il profumo del mare
Non lo sento, non c’è piu’
Perché non torni qui
Vicina a me
E le chiamano notti
Queste notti senza te
Ma non sanno che esiste
Chi di notte piange te
Ma gli altri vivono, parlano, amano
E la chiamano estate
Questa estate senza te

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